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Mercoledì 01 Maggio 2024

 

 

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Risonanze Folk
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Le Risonanze Folk nascono a Villa Castelli (BR), nell’inverno del 2004. Il gruppo esplora sonorità balcaniche, melodie irlandesi e musica popolare del sud-Italia, senza dimenticare un certo spirito rock. Parte della formazione oltre ad avere preso parte a diversi progetti in ambito prettamente rock, proviene da studi classici e da esperienze bandistiche. Le Risonanze Folk hanno suonato con gruppi del calibro di Matteo Salvatore, Folkabbastia, Bandabardò, Municipale Balcanica, Otello Profazio, Bandabardò, Teresa De Sio, Franz di Cioccio, Radici nel Cemento e Apres La Classe.
Dopo due anni di concerti e festival per la Puglia le Risonanze Folk sono entrate in studio per registrare, sotto la guida di Nanni Surace, i brani che hanno composto il loro primo album “Per il sonno, per l’ipnosi o per il vino”, completamente autoprodotto. L’album mette in evidenza le molteplici influenze musicali dei componenti del gruppo che insieme hanno partecipato alla composizione. Ritmi incalzanti, un forte spirito folk dettato dalla sezione solista (fisarmonica, violino, tromba, sax contralto, clarinetto e flauto), melodie vocali a due o più voci, una forte componente rock (chitarre elettriche) e influenze popolari (tamburi a cornice, chitarra battente, ciaramella) sono i tratti distintivi della proposta musicale delle Risonanze Folk. I testi, scritti in parte da Rocco Caliandro (il primo paroliere delle Risonanze Folk), e in parte da Dario Ricci raccontano il Sud, raccontano visioni paradossali di un’Italia pendolare (I pendolari), paese del melodramma (Il raduno nazionale dei dislessici), l’Italia degli Altiforni, l’Italia dei “commercianti” di cianfrusaglie (I venditori di fumo), l’Italia dei partigiani e dei briganti (L’ultimo partigiano, Le spiagge di Marsala), dipingono dei quadri di vita popolare (La festa, Lu potescə). Nei mesi seguenti l’esperienza in studio, il gruppo si è esibito per la Puglia e in tutto il Sud-Italia e ha partecipato a vari concorsi: AREZZO WAVE (Brindisi) arrivando alle finali regionali e LARATRO FOLK CONTEST (Campobasso) classificandosi come primo gruppo nel meridione e arrivando alle semifinali nazionali, oltre a partecipare ad importanti festival e contest come L’HEINEKEN CONTEST (Cannole)
Nel 2009 e 2010 il gruppo suona in tutto il Sud-Italia, portando in giro oltre alle canzoni tratte dal cd nuovi pezzi che andranno a comporre il loro prossimo lavoro. Una maggiore ricerca e arrangiamenti che in alcuni punti vanno fortemente sul rock caratterizzano questi pezzi che mantengono comunque una forte componente balcanica e irlandese. Accanto a questo le Risonanze Folk portano nei loro concerti cover completamente riadattate al loro stile, di alcuni dei più grandi cantautori italiani (Fabrizio De Andrè, Rino Gaetano, Vinicio Capossela e Renato Carosone).
Le Risonanze Folk sono:
Bonni Lonoce: Batteria, Percussioni
Ciro Nacci: Basso elettrico
Dario Cavallo: Fisarmonica, Tastiera, Cori
Dario Ricci: Voce, Sassofono, Clarinetto, Whistle, Tastiere
Domenico Giovane: Chitarra acustica, Chitarra elettrica, Cori
Domenico Nisi: Violino
Maurizio Lorusso: Tromba, Whistle, Flauto
Nicolai Carriere: Voce, Tamburi a Cornice
Rocco Solito: Chitarra Elettrica